Come ti ho già raccontato, il logo è un elemento importante di un marchio, tanto che ormai ha prevalso l’uso di questo termine. Ma sai che esistono diversi tipi di logo? Per capire quali sono le varie tipologie, la cosa più facile è iniziare a visualizzarli. Ti nomino alcuni marchi che sono sicura riconosci per la loro “forma”: Apple, McDonald’s, Amazon, Lacoste, Nike, Audi…
Leggendo i diversi nomi sono certa che li hai visualizzati. Hai potuto “vedere” le forme, i colori, i font (cioè i caratteri delle scritte) solo dai nomi perché sono molto famosi. Ma anche questi nomi inizialmente non erano conosciuti. Se oggi lo sono è perché nel tempo hanno fatto branding, cioè hanno lavorato alla costruzione del loro marchio.
Questo è il motivo per cui tutte le attività dovrebbero avere un logo professionale come primo segno grafico che le identifica. E, partendo dal logo, avere un’identità visiva curata e forte per distinguersi dai loro competitor.
Esattamente, che cos’è un logo?
A me piace definire il logo come il segno grafico essenziale, indispensabile e iniziale della vita di un’attività, servizio o prodotto. Il logo nasce dopo un’accurata analisi di chi è il target, quali sono i competitor, in quale mercato dovrà muoversi, dove prenderà vita (online e offline) e come si differenzierà. In sintesi, il logo nasce nell’ambito di una strategia di marketing e comunicazione perché il logo da solo non fa nulla.
Una volta un cliente mi ha detto: “Il logo che mi hai fatto è bellissimo, ora posso finalmente vendere”. No, il logo non vende. Il logo identifica e racconta il tuo brand.
Il logo (marchio) è composto da diversi elementi essenziali: concept, nome (naming), pittogramma (icona o simbolo), payoff (se necessario), colori, font.
Le tipologie di logo
Quando all’inizio della tua lettura hai visualizzato i loghi di aziende famose, li hai “visti” tutti insieme ma tra loro ci sono differenze sostanziali e, in base a queste, si possono classificare in diverse categorie.
I limiti tra queste suddivisioni sono flessibili e alcuni loghi sono a cavallo dell’una e dell’altra ma, in generale, un logo può essere:
01.
Logotipo (solo parole)
Possono essere acronimi, cioè nomi formati con le iniziali di altre parole, oppure con il nome dell’azienda o del prodotto o servizio. Non hanno un segno grafico o altri elementi che lo distinguano.




02.
Logotipo figurato o emblema
È un logotipo inscritto in una forma geometrica dalla quale non può essere estrapolato.




03.
Marchio figurato o pittorico
È composto da un’immagine riconoscibile che è stata semplificata e stilizzata e che può far riferimento al nome, a un attributo o alla mission dell’azienda, prodotto o servizio.




04.
Marchio astratto
È un logotipo abbinato a una forma astratta che viene utilizzata per trasmettere una grande idea o un attributo del marchio.




05.
Marchio illustrato
È un logotipo abbinato a una disegno complesso o illustrazione dettagliata.




05.
Logo simbolo
Negli anni alcuni brand hanno sentito l’esigenza di far evolvere l’immagine che li rappresentava e hanno compiuto un restyling del logo stilizzando il loro pittogramma o abbandonando il logotipo (cioè il nome scritto). Questo è stato possibile perché sono marchi molto famosi, conosciuti e riconoscibili in tutto il mondo.




Come scegliere il logo giusto?
Come hai visto, i loghi non sono tutti uguali e appartengono a categorie diverse. La scelta della tipologia di logo più efficace per la tua attività o prodotto avviene durante il processo di analisi e strategia.
La progettazione del logo è il processo più complesso nella creazione di un’identità visiva perché il logo avrà il compito di identificare e distinguere il tuo brand. Dopo la sua creazione dovrà essere inserito in un contesto e comunicato in un certo modo per far sì che prenda vita e che, guardandolo, le persone associno l’immagine creata al tuo brand.
Questa è la ragione per cui per la creazione di un logo è importante affidarsi a un graphic designer professionista, una persona formata e con esperienza, che abbia la capacità di comprendere e definire la tipologia e poi di realizzare con talento il tuo segno identificativo.